Se
avete dubbi sull’allattamento, sulla corretta posizione da tenere o
su come risolvere il problema della ragadi potete risolvere da sole,
chiedere ad un’amica, ad una mamma, andare al consultorio o
chiamare una consulente.
Spesso
capita però di avere problemi medici e non sapere come risolvere la
situazione.
La
prima cosa che dovete fare è cercare un ospedale in cui sia presente
anche il pronto soccorso pediatrico e prenderne nota in caso di
necessità, se vostro figlio o voi aveste bisogno quello sarebbe il
posto migliore.
Perché
ho detto “Voi”? Perché vi potrà capitare di stare male, più o
meno improvvisamente e magari avrete bisogno di cure e medicine, e
anche se non se ne può essere sicuri è più probabile che li
possano essere più attenti al discorso allattamento (quanto meno
sanno cosa è visto che dei bambini di li passano).
Parecchie
volte se un medico ha dei dubbi chiama il collega pediatra e chiede
se quella cura va bene per la donna che allatta, se andate li alle 3
di notte e non c’è un pronto soccorso pediatrico, probabilmente
non ci sarà nessun pediatra a cui chiedere e per non correre il
rischio il medico vi potrebbe suggerire di non allattare o magari
avrebbe potuto prescrivervi un farmaco altrettanto valido compatibile
con l’allattamento!
Ve
lo dico per esperienza personale, ho allattato mentre curavo una
polmonite grazie a un medico che ha chiamato il pediatra con cui
concordare una cura che andasse bene per me e per il mio
allattamento!
La
seconda cosa che potete fare è consultare il libro Medications and
mother’s milk di Thomas Hale, se lo trovate.
E’
un libro (un mito a dire il vero visto che non l’ho mai visto) in
cui sono contenute le indicazioni per i principali tipi di farmaci.
Sembra che questo introvabile libro sia in dotazione standard alle
consulenti della lega del latte (motivo in più per chiedere se avete
bisogno!).
Un
sito in spagnolo dell’ospedale di Denia
dove
nel menu a destra troverete la classificazione dei farmaci, ad
esempio scegliendo consulta per prodotto vi comparirà un menù a
tendina con l'elenco dei farmaci e tra parentesi le marche più
conosciute, ad esempio sotto la voce amoxicillina troviamo tra
parentesi i nomi commerciale e sotto una tabella indica che è sicuro
(0).
Altre
informazioni si possono trovare in inglese sul sito dell'associazione
americana pediatria
Per
questi siti vale la regola che se non c'è non lo puoi usare, proprio
perché magari la lista non è aggiornata.
Se
questo non basta, esiste medline, un sito che racchiude migliaia di
articoli scientifici. Medline è una banca dati di pubblicazioni
mediche,
bisogna
cercare bene l'argomento e diciamo pure che è più di facile
comprensione per un medico; è sicuramente una banca dati immane che
potete ad esempio suggerire al vostro medico se non è sicuro di un
farmaco che vi vuole prescrivere.
Sarebbe
molto più semplice una telefonata? Ci ha già pensato qualcuno ed
ecco che si può contattare 24 ore su 24 il numero
in
collaborazione con il reparto tossicologico degli ospedali riuniti di
Bergamo. Bisogna indicare il principio attivo del farmaco e non il
nome commerciale (leggete quindi sul bugiardino prima)
800.883300
199432326
è il numero della lega del latte dalle 8 alle 20 troverai sempre una
consulente pronta ad aiutarti.
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