martedì 18 settembre 2012

Allattamento – Farmaci


Durante l’allattamento è meglio non prendere medicine. Questo è quello che il mio medico mi ha detto, ma me lo ha detto anche mia madre e anche io sono dell’idea di non prendere medicine, se non servono. Durante l’allattamento i farmaci si possono assumere, se servono, quasi tutti; altra cosa è la gravidanza. Durante la gestazione il bambino è “collegato” alla madre dalla placenta e questa fa passare quasi tutto; quindi un medicinale preso dalla mamma passa tranquillamente anche al bambino e i suoi effetti collaterali sono quasi gli stessi, Se un feto avesse una malattia curabile con antibiotici lo si potrebbe curare dandoli alla madre. L’allattamento è veramente molto molto diverso. Pensiamo al talidomide, di cui abbiamo letto recentemente sui giornali.
Durante l’allattamento i medicinali passano in qualche misura nel sangue materno e di li nel latte . Il rapporto latte plasma ci dice quanto ne passa dal sangue della madre al latte. Se il rapporto latte plasma è 1 vuol dire che nel latte c’è ne sarà tanto quanto nel sangue della madre.
Ad esempio l’amoxicillina è uno di quei farmaci che passa poco nel latte il cui rapporto plasma/latte è 0,03 ovvero 33 volte inferiore. Se la madre assume 1500 mg al giorno di amoxicillina al bambino ne arriva 1 mg al giorno cioè 0,3 mg/kg (supponendo che pesi 3 kg). L’amoxicillina si utilizza per curare l’otite nei bambini con un dosaggio di 80mg/kg. Da qui si capisce come la madre possa ad esempio prendere l’amoxicillina in tutta tranquillità, se serve.
Non si può fare un’analisi dettagliata di tutti i farmaci, però è giusto che la madre non parta dal presupposto che non può prendere niente, neanche se sta male perché non è così.
Bisogna però, per tempo, cercare un medico o un pediatra che sia un sostenitore dell’allattamento e che magari ne capisca qualcosa a proposito, purtroppo ancora oggi sono tanti i medici che considerano la cosa in modo binario e impongono alla madre di fatto una scelta.
Ci sono dei farmaci che si possono tranquillamente prendere al bisogno, non è necessario soffrire inutilmente rischiando di fare ancora più danno...come è successo alla sottoscritta che per non curare una febbriciattola, è finita al pronto soccorso con una polmonite. Pensateci per tempo e prendete le informazioni opportune in merito.

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