Le
curve di crescita sono lo strumento in nostro possesso per verificare
che il bambino stia crescendo nel modo corretto. Nelle curve di
crescita sono riportati tutti bambini considerati sani e quindi ci
sarà una metà dei bambini (sani) che sta sotto la curva media e una
metà (altrettanto sana) che sta sopra. In qualsiasi punto si
collochi il vostro amato bebè va bene, la cosa importante è
verificare che segua sempre la stessa curva. Se il vostro bambino
segue la curva del 10° percentile va benissimo, vuol dire solo
magari che è un bambino piccolino (magari i genitori non sono
statuari?) altrettanto bene se segue la curva del 75° percentile. Se
però vostro figlio stava seguendo la curva del 50° percentile e ad
un certo punto vi ritrovate su quella del 25° percentile, allora la
situazione merita una visita dal pediatra che valuterà se
eventualmente qualcosa sta interferendo con la crescita.
Teniamo
conto che le curve di riferimento sono state realizzate nella maggior
parte dei casi, con dei bambini allattati artificialmente e quindi
che pesavano di più, le nuove curve (spesso quelle stampate sulle
agendine fornite in ospedale alla nascita non sono aggiornate) sono
sul sito dell’OMS (del 2006 e si riferiscono a bambini allattati
principalmente al seno).
Purtroppo
non è presente la pagina in italiano, il link al quale trovate le
curve sottostanti è questo
Noi
riportiamo le sei curve che riteniamo più importanti, ovvero in base
all’età peso, altezza, circonferenza cranica, per maschietti e
femminucce.
Sul sito dell’OMS troverete anche altre utili
informazioni ad esempio sulla lunghezza degli arti, oppure le
milestones dell’apprendimento, nonché i criteri che sono stati
adottati per selezionare i bambini; i dati che abbiamo scelto di
riportare sono quelli che il pediatra rileva ad ogni bilancio salute
e quindi quelli che di solito abbiamo sottomano con più facilità.
Cliccare
sulle immagini per ingrandire
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