Se si sente parlare qualche mamma un pò attempata sentirete che negli anni '80 andava di modo lo svezzamento "rapido", era quasi una gara a chi aveva il figlio che si svezzava prima. Casi in letteratura riportano di svezzamenti iniziati alla tenera età di due mesi e mezzo. Oggi per fortuna si ha più conoscenza del "bambino", del suo sviluppo e della maturazione delle sue capacità. Fino ad una certa data infatti, il piccolino non è pronto per i cibi solidi e il suo apparato digerente è ancora immaturo e incapace di gestire il cibo da grandi. Questo sarebbe anche il principale motivo per cui esistono degli alimenti ad hoc per i più piccini.
Proprio l'incapacità di digestione rendere necessari dei prodotti trattati per essere più digeribili; sarebbe altresì dimostrato come questi prodotti non servano se aspettiamo che il bambino sia pronto (cosa che non avviene di sicuro al 4° mese come riporta la dicitura sui prodotti commerciali).
Io quando cercavo queste informazioni ne ho trovate di tutti i tipi, sia tra parenti e amici sia su internet; l'unica nota positiva è che le altre neomamme che conosco versano nelle stesse acque.
Chi dice che devi avere almeno un tot di denti, chi dice che puoi iniziare a quattro mesi con la frutta. La questione che più mi ha lasciato da pensare è che l'OMS (mica mia zia) consiglia di aspettare il sesto mese, molti studi (e pediatri) ritengono che però ci sia una "finestra di tollerabilità" che consiglierebbe di introdurre quanti più alimenti possibili prima del settimo mese.
Come fare allora? In breve, quando iniziare?
I punti da prendere in considerazione che vengono citati più spesso sono:
- Perdita del riflesso di estrusione ( è quel riflesso per cui se tu gli metti il cucchiaino in bocca lui tira fuori la lingua)
- Stare bene seduti
- Avere due dentini
- Essere interessato al cibo
- Avere una accettabile coordinazione occhio-mano
Su ognuna di queste cose si potrebbe dire molto, la mia esperienza personale è stata che mia figlia ha messo il primo dentino pochi giorni fa a sette mesi e mezzo quindi secondo me la questione dei dentini non è così importante (soprattutto se si inizia con le pappe i denti non servono a molto); così come non ha troppa importanza il riflesso di estrusione (mia figlia lo ha ancora, anche se sempre meno, e conosco bimbi che anche a 10 mesi tirano tutto fuori con la lingua).
Voi penserete...tutte le cose che non ha tua figlia non sono importanti? Vi smentisco subito, mia figlia ha un'eccellente coordinazione occhio-mano ma secondo me anche quella non è fondamentale.
Nella mia esperienza le due cose principali (le altre non è che non servono, attenzione) sono il saper stare seduta da sola senza problemi (e aggiungerei anche senza sostegni) e l'interesse per il cibo.
Mia figlia a cinque mesi tondi stava seduta da sola senza cuscini e senza cadere di lato anche per 15 minuti di fila, quanto all'interesse per il cibo, devo dire che egoisticamente l'ho un pò ignorato (volevo essere una mamma "solo latte" fino ai 7-8 mesi della mia piccolina) ma devo dire che quando ti prende un grissino di mano o mette le manine dentro pasta e fagioli con la bocca aperta, nemmeno una come me può ignorare.
Questo è il motivo per cui nonostante l'OMS consigli di aspettare i sei mesi (ma non tanto oltre comunque) noi a poco meno di cinque mesi e mezzo siamo partiti.
Per il primo mese solo piccoli assaggi nell'ordine dei 20 gr poi tentando sempre di più.
Ogni bambino credo faccia capire quando è pronto, sta a noi genitori non imporre loro di crescere troppo in fretta o di tenerli lattantini dipendenti da noi più a lungo del dovuto.
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